August 31 , 2016
by Mariateresa De Lucia
In città è sempre stata una questione dibattuta fin da quando gli è stata assegnata la residenza ufficiale a Benevento. Parliamo di Ciro, Scipionyx samniticus, il baby dinosauro di Pietraroja che rappresenta un reperto eccezionale per lo stato di conservazione di tessuti molli e organi interni.
Un prezioso reperto che dovrebbe essere valorizzato e veicolato e che invece è stato “confinato” nella sede della Soprintendenza di Benevento.
Ad accendere, nuovamente, i riflettori sul caso è un articolo del Corriere del Mezzogiorno di qualche giorno fa intitolato: “Benevento, povero dinosauro Ciro abbandonato in una stanzetta” che denuncia lo stato di abbandono in cui versa l'importante reperto. Poca valorizzazione. Pubblicità quasi assente. In pratica inaccessibilità ai turisti.
E' il peccato che troppo spesso si trovano a scontare le cose belle del Sud.
E alla “denuncia” del Corriere seguono immediatamente le posizioni dei responsabili.
Il Soprintendente per i beni architettonici, paesaggistici, storico-artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento Salvatore Buonomo che è stato nominato a metà luglio e che si è impegnato ad “approfondire le ragioni del caso” e l'assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Oberdan Picucci che progetta di muoversi secondo due direttrici: “marketing e sviluppo turistico”.
Come detto una vicenda non certo nuova. Sono tante le voci che hanno sempre auspicato per Ciro una “visibilità” diversa. Una sistemazione più importante e facilmente accessibile ai turisti.
Ricordiamo, tra le ultime, quella dell'associazione Isidea che aveva auspicato di trasferire Ciro al Museo del Sannio e trasformarlo nella “Gioconda” del Sannio.
Inoltre c'è da ricordare che quando nel 2013 Ciro fu stabilmente esposto nella sede della Soprintendenza il progetto era un altro.
Per il fossile si “scelse una stanzetta” per ragioni di protezione e per consentire ai visitatori, pochi per volta, di assistere ad una videoproiezione che ne racconta la vita.
Subito all'esterno è allestita una sezione paleontologica con una serie di fossili che ricostruiscono l'ambiente in cui Ciro visse.
L'idea di allora era mettere in rete la nascente sezione di Benevento sia con il Paleolab di Pietraroja che con il Museo di Scienze Naturali della Federico II di Napoli che collaborò nell'allestimento. Idee che però, purtroppo, non hanno avuto evoluzioni.
http://www.ottopagine.it/bn/cultura/89065/ciro-baby-dinosauro-sotto-i-riflettori-spenti.shtml
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